I FORESTI · Venice, Italy: Anne Leith, Robin McClintock, Martin Weinstein & Millicent Young

(Venice, IT)- In Venetian dialect, the word for “foreigner” is “foresti” or “someone from the forest”.I Foresti, the group exhibition at Castello 925, plays on this vernacular expression as the four American artists are not only foreigners to Venice but are inspired by the archetypes, materials and rich textures of the forest. These "foreign" artists independently explore the meanings of the Venetian phrase “foresti” as they survey the sensorial experience of the woodlands (Weinstein and Leith), capture the rhythms of its hidden life forms (McClintock) and map the journey of the foreigner (Young). Together, the artists convey the experience of the forest as inspiration, destination and refuge to the city of Venice while the subject of I Foresti corresponds with the theme of the 2024 Biennale of "Foreigners Everywhere". 

About the Artists: 

Anne Leith:  Anne Leith is a painter of places, both observed and oneiric. The landscape is integral to her practice and the personal immersion into a greater whole is her over-arching aesthetic. 

Robin McClintock:  Robin McClintock, a native New Yorker, who moved to rural West Virginia half-way through her career, conjures from that dichotomy intricate, elegant yet heavily wrought works on paper that weave the chaos of spatial memory, vestigial industrial architecture, and nature into an uncanny personal order.

Martin Weinstein: Martin Weinstein builds layers of perception from painted acrylic layers with each combining to describe a whole. These paintings, rooted in the landscape tradition, represent perpetually shifting perceptions that evolve into personal records of space, being and memory. 

 Millicent Young: In her use of humble materials, Millicent Young castes lyrical abstractions as timeless artifacts. With wood, horsehair and repurposed metal, Young conveys the story of the human journey from the known to the unknown. 

About Castello 925

Castello 925 is a multi-disciplinary, non-profit gallery which serves as a crucible for the visual arts, literature and culture. Founder Luca Caldironi envisioned a space dedicated to creativity, or rather cre-activity. Castello 925 is a gallery where experimental expressions of all kinds come to meet, collaborate, improvise, produce and construct; a place to present “finished” works that were built elsewhere, yet also a space where new ideas and new co-operations come to life. Castello 925 provides room to live and breathe — not just for exhibitions, but support for the everyday life of an artist, the quietude of  a writer’s research, or the exchange between passionate art-seekers and collectors.

ITALIANO

(Venezia, Italia): Castello 925 presenta I Foresti, una mostra di quattro persone con dipinti di Anne Leith e Martin Weinstein, opere su carta di Robin McClintock e sculture di Millicent Young. La mostra apre il 19 aprile e si protrae fino al 23 giugno 2024.

L'espressione dialettale veneziana per "straniero" è "foresti" o "qualcuno della foresta". I Foresti, la mostra collettiva al Castello 925, gioca su questa espressione vernacolare: questi quattro artisti non solo sono stranieri a Venezia, ma si ispirano agli archetipi, ai materiali e alle ricche trame della foresta. I Foresti alla galleria Castello 925 esplora i significati dell'espressione veneziana "foresti", indagando l'esperienza sensoriale del bosco (Weinstein e Leith), catturando i ritmi delle sue forme di vita nascoste (McClintock) e mappando il viaggio dello straniero (Young). Insieme, trasmettono l'esperienza del bosco come ispirazione, destinazione e rifugio alla città di Venezia.
Informazioni sugli artisti:
Anne Leith: Anne Leith è una pittrice di luoghi, sia osservati che immaginari. Il paesaggio è parte integrante della sua pratica e l'immersione personale in un insieme più grande è la sua estetica generale.

Robin McClintock: Robin McClintock: Robin McClintock, newyorkese d'origine, trasferitasi nella Virginia Occidentale a metà della sua carriera, evoca da questa dicotomia opere su carta intricate, eleganti e al tempo stesso fortemente elaborate, che intrecciano il caos della memoria spaziale, le vestigia dell'architettura industriale e la natura in una persona inquietante.

Martin Weinstein: Martin Weinstein costruisce strati di percezione a partire da strati acrilici dipinti, ognuno dei quali si combina per descrivere un insieme. Questi dipinti, radicati nella tradizione paesaggistica, rappresentano percezioni in continuo mutamento che si evolvono in registrazioni personali dello spazio, dell'essere e della memoria.

Millicent Young: utilizzando materiali umili, Millicent Young crea astrazioni liriche come manufatti senza tempo. Con il legno, il crine di cavallo e il metallo riutilizzato, Young trasmette la storia del viaggio umano dal conosciuto all'ignoto.

Riguardo a Castello 925

 Castello 925 è una galleria multidisciplinare che funge da crogiolo per le arti visive, la letteratura e la cultura. Il fondatore Luca Caldironi ha immaginato uno spazio dedicato alla creatività, o meglio alla cre-attività. Castello 925 è una galleria dove espressioni sperimentali di ogni tipo si incontrano, collaborano, improvvisano, producono e costruiscono; un luogo dove presentare opere "finite" che sono state costruite altrove, ma anche uno spazio dove nascono nuove idee e nuove collaborazioni. Castello 925 offre spazio per vivere e respirare, non solo per le mostre, ma anche per la vita quotidiana di un artista, per la quiete della ricerca di uno scrittore o per lo scambio tra appassionati e collezionisti.